La M3 costava tanto e serviva un modello intermedio: la 320 is nasce così per il mercato italiano ed ancora oggi è un modello classico molto ambito dai collezionisti
La Bmw 320 IS, gioiellino della produzione tedesca di fine anni ’80, è una di quelle auto che non si dimenticano. Essa nasce poichè i mercati richiedevano un modello intermedio tra l’estrema M3 (2.3 e successivamente 2.5) e la normale 320 I. Quest’esigenza fu soddisfatta con la 325 IS nella maggior parte dei mercati, ma l’Italia aveva la peculiarità di una tassa di proprietà molto alta per le vetture sopra i 2.000 cc e così era importante sviluppare un modello che non superasse tali valori. Nasce così la 320 IS.
La piccola bomba di casa BMW aveva un motore 4 cilindri in linea montato in posizione longitudinale che nulla aveva a che vedere con quello che montava la 320 I. Infatti il motore derivava direttamente da quello della M3 2.3, ma con la corsa del pistone ridotta al fine di diminuire la cilindrata. Il risultato fu un motore che aveva mantenuto valori di potenza altissimi grazie alla capacità di lavorare ottimamente agli alti regimi (merito della corsa corta). 192 cv a 7.000 rmp che proiettavano la vettura da 0 a 100 in circa 7 secondi. L’auto raggiungeva tranquillamente oltre 230 km/h. La trazione era posteriore e la trasmissione, a 5 marce con cambio ZF (si, quello con la prima rivolta verso il basso), era dotata di differenziale autobloccante. Internamente l’auto era dotata di tutti i confort possibili (persino il computer di bordo, rarità in quegli anni) e la plancia ergonomica permetteva di avere tutti i comandi sotto controllo.
Forse la linea esterna oggi risulta un po’ datata anche se affascina ancora per la sua grinta dovuta alle varie appendici aerodinamiche. Chiaramente la versione 2 porte è la preferita per via del suo slancio, ma ne esistono anche a 4 porte. Guidare una 320 IS è roba da professionisti: la notevole potenza scaricata sulle ruote posteriori può mettere in difficoltà anche guidatori molto esperti. Un consiglio in tal senso: se piove ed avete una 320 IS... prendete l’ombrello e fatevi una passeggiatina a piedi.
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